CAMMINATA – INCONTRO

Il facilitatore chiede ai partecipanti di camminare nella stanza, accompagnati da una musica rilassante. E’ bene che, in un primo momento, questa camminata avvenga in modo circolare, uno dietro l’altro, di modo che ciascuno possa concentrarsi su se stesso senza la preoccupazione di “invadere” spazi degli altri o sostenere emotivamente l’incontro personale. La camminata circolare evita l’imbarazzo di sentirsi osservati e quindi condizionati dagli altri, in quanto non c’è l’incontro diretto di sguardi.

Inizialmente le consegne sono volte a favorire il rilassamento, la percezione di sé, del proprio corpo e delle proprie emozioni in quello specifico spazio. Anche la presa di coscienza dell’ambiente, presentato come luogo “offerto”, donatoci per l’incontro con la Parola, può aiutare a suscitare il sentimento di gratitudine e quindi la concentrazione nel “qui ed ora” dell’esperienza.