07 SPIRITUALITÀ

CORSO VIVERE L’ESPERIENZA SPIRITUALE NEL BIBLIODRAMMA PASTORALE

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L’esperienza spirituale non è fatta di momenti, nel Bibliodramma: il momento iniziale di relazione con lo Spirito Santo e la consegna dell’esperienza a Dio alla fine mostrano l’inclusione dell’incontro che è vissuto in sé in un’ottica spirituale, lasciando che lo Spirito agisca in ciascuno passando attraverso l’originalità individuale, ispirando le azioni. Anche il momento conclusivo deve essere vissuto nell’ottica dello Spirito che loda, invoca, ringrazia in noi, che ci unisce al Padre per mezzo del Figlio. Non deve trattarsi quindi di una preghiera abituale, mnemonica, abitudinaria, ma deve essere vissuta anch’essa dando spazio all’ispirazione e lasciando la libertà.

Il corso offre alcune indicazioni affinché anche il momento conclusivo sia vissuto in un’ottica “bibliodrammatica” e dell’incontro.

PROGRAMMA

a. Elementi generali

• 1. L’ambiente della preghiera
• 2. Il tempo della preghiera
• 3. La modalità di preghiera

b. Valorizzazione dei simboli

• 1. Creazione e valorizzazione del “centro” (1) 128
• 2. “Vivere” i simboli (1,2,3) 129
• 3. Consegna di ciò che è stato creato (1) 130
• 4. Passarsi qualcosa con messaggio (1, 3) 131
• 5. Sintesi con disegno (3) 132

c. Valorizzazione della parola

• 1. Preghiere spontanee (1) 133
• 2. Associazioni libere (3) 134
• 3. Preghiere con associazioni libere (3) 135
• 4. Espressione di un impegno (1) 136

d. Lo strumento immaginativo

• 1. Rivivere l’incontro con Gesù come presenta il passaggio biblico, essendo personaggio (3) 137
• 2. Immaginare una storia che sia una “parabola” del passaggio biblico approfondito (3) 138

e. Strumenti DI spiritualità laica

• 1. Rapporto con la propria dimensione spirituale (3) 139
• 2. Valorizzazione  degli elementi naturali (3) 140